giovedì 17 gennaio 2008

Movimento

Tra le caratteristiche principali del colore, abbiamo il movimento.
Senza dubbio quando si parla di movimento si pensa al movimento fisico, ma in questo caso il movimento viene percepito interiormente, attraverso lo sguardo.
Partendo da una superficia bianca, ogni mia azione, una pennellata o un segno causa uno squilibrio sulla superficie uniforme.
Un'immagine senza un buon equilibrio non è un'immagine armonica, e questo lo viviamo in prima persona ogni volta che nel guardare un'immagine il nostro occhio non trova quiete. L'occhio non deve continuare a rimbalzare lungo tutta l'immagine ma seguire l'armonia creata dall'artista. Il segno si differenzia per lunghezza, superficie e direzione, il colore ha tutte queste variabili moltiplicate per la gamma di colori disponibili. Va da sè che le cause di uno squilibrio possono essere varie, ma per ricondurre il discorso sul rapporto tra colori caldi e freddi diciamo che iniziando a colorare con colori caldi , ad un certo punto per poterli equilibrare, avrò due possibilità di azione:
o il contrasto chiaro scuro o caldo freddo.
Nel primo caso l'equilibrio è dato dalla luce quindi l'ombra deve essere più del 50% dell'immagine per valorizzarla.
Nel secondo caso devo iniziare ad usare colori freddi per ripoter condurre l'occhio ad uno stato di equilibrio, anche qui di solito i colori scuri hanno una quantità maggiore di spazio rispetto ai colori chiari.
Il movimento centrifugo e centripeto è questo movimento.
Provate a prendere due pezzi di carta colorata, uno caldo ed uno freddo, e dopo averli sovrapposti continuate a guardarli finche noterete che ad un certo punto il colore caldo tenderà ad avanzare mentre quello freddo ad arretrare. Come ogni regola tenete presente che si può invertire, basta scurire il colore caldo e tenere più saturo o più luminoso (vicino al bianco) il colore freddo.
Uso come esempio un'immagine di Umberto cantante dei Dustineyes che ho colorato.
Dal disegno si inizia a studiare la quantità di luci, l'intensità e la direzione attraerso un bozzetto che deve servire come visualizzazione di quello che abbiamo pensato, raramente il pensiero coincide con il risultato finale, è l'atto pratico che ce lo dirà.


In una seconda fase si passa a ragionare sul colore degli oggetti. In questo caso, vista la specifica dell'immagine di un cd di dover essere notata e di rappresentare la potenza del tipo di musica, abbiamo optato appunto per il contrasto creato dal Rosso e Blu, come potete vedere la regola è rovesciata nel senso che il protagonista davanti è freddo e lo sfondo caldo.
Una volta verificato che l'idea di base funziona anche sulla carta si può passare alla realizzazione.
La tecnica asseconda la teoria dandogli la possibilità di manifestarsi.

La base è ad acrilico e la sovrapposizzione seccessiva con colori alchidici che somigliano per stesura all'olio. Il colore trasparente si sovrappone alla base chiaro/scura velocizzando il lavoro.
Photoshop usa lo stesso principio con l'azione moltiplica.


www.myspace.com/dustineyes

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo! Ma te sei il chitarrista? Io sono una grande fan dei d.i.e :D

SILVIO ha detto...

Ciao Grande Fan dei d.i.e, mi spiace deluderti ma non sono il chitarrista, insegno colore nel corso di Umberto.

Anonimo ha detto...

Mi sa che ho fatto una figuretta