mercoledì 21 maggio 2008

COPERTINA01

Queste sono le prime bozze della copertina del primo libro apparso nel giugno dell'anno scorso.
Inizialmente mi è stata data carta bianca ad eccezione del fatto che doveva essere una copertina doppia, fronte e retro. La praticità di Photoshop permette di colorare e impaginare velocemente le bozze fatte precedentemente a matita.
In una prima fase è importante non soffermarsi sulla qualità del disegno ma sulla funzionalità. In ogni immagine esistono delle linee guida che si possono visualizzare facilmente tracciano le diagonali e le linee della metà verticale e orizzontale.
L'azione o la postura del personaggio spesso si impostano su queste linee.
Chiunque voglia approfondire l'argomento può procurarsi delle immagini (copertine, frame, vignette) e provare a visualizzare queste linee. Scoprirete che i punti fondamentali dell'immagine si trovano su di esse.





Un'altra cosa che bisognerebbe evitare, ma non è una regola fissa è quello di non posizionare gli elemnti troppo vicini al bordo.
Imparare a preparare un'immagine è altrettanto importante quanto il saperla realizzare tecnicamente. Collocare degli elementi nella posizione giusta è un'aiuto in più per creare un'immagine gradevole






6 commenti:

Anonimo ha detto...

come sempre la semplicità e l'istinto sono alla base e poi...via col resto! la razionalità a dopo!

Walter Giampaglia ha detto...

Stiamo aspettando con ansia un rough della nuova copertina!!!!!.....

Anonimo ha detto...

ottima lezione di equilibrio visivo

DarioL ha detto...

We Silvio sono Dario!
Ti dai alla didattica on line eh?!
Ho anche io lo sblog , guarda http://dario-lavizzari.blogspot.com/

Ci si vede prima o poi!

Anonimo ha detto...

MITICO SILVIOOOOOOOOOOOOO!

Claudia ha detto...

Ben detto! Troppo spesso si perde di vista la composizione persi in soluzioni grafiche o inquadrature strane ma invece è fondamentale. Io la ritrovo maggiormente nella mia attività di fotografa ma le regole sono le stesse che in qualsiasi arte visiva: creare un percorso fatto dagli elementi della nostra opera, saper posizionare le cose è, secondo me essenziale forse anche più del bel disegno.