La risposta della casa editrice potete vederla qui sotto.
Dal materiale inviato hanno scelto e composto la bozza per la copertina.
Trattandosi di disegni approssimativi ho avuto ancora molta libertà di scegliere l'espressione facciale e la mimica più corretta. Il processo costruttivo è simile all'atto della messa a fuoco nello sguardo. In principio si riconosce l'ombra della persona che si sta facendo strada verso di noi, poi lentamente ne vediamo le forme principali, la testa le gambe, poi ancora ne riconosciamo il colore degli occhi la carie sui denti il capello lucido, le lentiggine sulle spalle fino ad una messa a fuoco finale scontrandoci con l'oggetto. In questo caso bisogna imparare ad essere aperti al punto di vista dell'altro che, se competente, può dare un grosso contributo al lavoro.
L'altra richiesta della casa editrice è stata quella di lavorare i personaggi e l'ambiente separatamente.
Così:
All'uscita dell'album ho scoperto il perchè?
Sia Klee che l'ambiente sono stati capovolti.
PERCHE'? credo per un discorso di lettura dell'immagine, il Klee originale porta il lettore verso sinistra, fuori dal contesto del libro. Mentre solitamente lo sguardo dovrebbe scorrere verso destra in modo da invogliare il lettore a continuare lo sguardo all'interno del libro sfogliando la copertina appunto a destra.
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2 commenti:
stupende queste sintesi animalesche!
Great readingg your blog post
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